Umbria

Al via a Foligno e Terni somministrazione seconde dosi vaccino

Ai sanitari Usl Umbria 2 vaccinati lo scorso 27 dicembre

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 18 GEN - Team vaccinali al lavoro negli hub ospedalieri di Foligno e Terni per la somministrazione delle seconde dosi Biontech Pfizer ai sanitari dell'azienda Usl Umbria 2 già vaccinati in occasione in occasione del "Vaccine Day" dello scorso 27 dicembre. Al "San Giovanni Battista" di Foligno hanno fatto il richiamo gli operatori dell'area nord dell'azienda Usl Umbria 2 (Foligno, Spoleto e Valnerina), mentre il team dell'azienda ospedaliera "Santa Maria" di Terni ha gestito la somministrazione delle seconde dosi al personale sanitario del territorio provinciale di Terni (distretti e ospedali di Terni, Narni-Amelia e Orvieto). A Foligno il programma ha previsto sia la somministrazione di 13 seconde dosi al team e agli operatori vaccinati lo scorso 27 dicembre, che ha interessato 65 professionisti delle quattro aziende sanitarie dell'Umbria e 20 anziani e dipendenti della Rsa "Santa Margherita" di Perugia, sia l'inoculazione di 29 prime dosi al personale sanitario dell'azienda Usl Umbria 2 in lista.
    Il coro dei professionisti è unanime: "Finalmente si intravede la luce in fondo al tunnel. L'invito a tutta la popolazione è di aderire in modo convinto alla campagna vaccinale".
    In contemporanea anche il team vaccinale dell'azienda ospedaliera di Terni era al lavoro per somministrare le seconde dosi.
    "Con circa 14 mila vaccinati le operazioni procedono spedite nella nostra regione e nella nostra azienda, la macchina organizzativa assicura piena efficacia nella somministrazione in tempo reale della totalità delle dosi consegnate", spiega il direttore generale dell'Azienda Usl Umbria 2 dr. Massimo De Fino. "Le percentuali di adesione alla campagna vaccinale dei nostri sanitari - prosegue - è altissima, rinunce o defezioni si contano sulle dita di una mano. Siamo fiduciosi che tale consapevolezza sia ben presente tra la popolazione con punte di adesione volontaria che ci permetteranno di raggiungere l'immunità di gregge entro il terzo trimestre grazie anche all'arrivo di altri vaccini. Il nostro compito è fare presto, tagliare i tempi, consapevoli che il 2021 sarà un anno decisivo per sconfiggere definitivamente il Covid-19 grazie alla somministrazione del vaccino". (ANSA).
   

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