"Ci sono tutti i presupposti affinché in primavera la ricostruzione possa finalmente decollare": a esserne certo è il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che da Norcia ha mandato un messaggio di speranza per il post terremoto 2016. Nonostante la pandemia di Covid. Lo ha fatto in occasione dell'inaugurazione della restaurata Torre civica del palazzo comunale, il primo cantiere pubblico giunto a conclusione. Intervento finanziato anche da Brunello Cucinelli attraverso la sua Fondazione, con il contributo di Marc Benioff. A Norcia Conte non è intervenuto di persona ma ha inviato un videomessaggio proiettato in piazza San Benedetto. "Ancora c'è tanto da fare - ha detto il premier - ma siamo fiduciosi che nel 2021 il centro Italia potrà essere uno dei più grandi cantieri d'Europa. I tanti avviati nelle ultime settimane sono incoraggianti. Altri migliaia di interventi partiranno nei primi mesi del prossimo anno".
Per il presidente del Consiglio la restaurata torre civica del palazzo comunale di Norcia, "finalmente torna a mostrare tutta la sua bellezza e a far risuonare simbolicamente la voce della città". "Con l'iniziativa odierna - ha aggiunto - posiamo un altro mattone sul processo di ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del centro Italia per il quale il Governo è fortemente impegnato". "E' un momento importante - ha detto ancora Conte - non solo per Norcia e i suoi abitanti ma per tutto il centro Italia duramente colpito dal sisma quattro anni fa. La storia di questo restauro traccia un percorso virtuoso nel solco dei valori dell'operosità benedettina e a me piace il riferimento di Brunello Cucinelli a Norcia come alla 'cittadella dell'anima e dello spirito', capace in questa occasione di stimolare gli stessi lavoratori della sua azienda che hanno proposto, impegnandosi anche economicamente, il restauro della torre. Questo slancio solidale dal basso ha trovato terreno fertile in chi crede nella preziosa partnership pubblico-privato e nella responsabilità sociale dell'impresa. Un tema a me molto caro. Brunello Cucinelli con la sua azienda, fiore all'occhiello del made in Italy nel mondo, ha sempre coltivato questo spirito. Rinnovato con il suo prezioso contributo alla realizzazione di quest'opera".
"Nonostante la pandemia - ha affermato Conte - siamo riusciti a imprimere una decisa accelerazione alla ricostruzione, con nuove procedure semplificate, corsie a scorrimento veloce per le pratiche private ma anche per gli appalti pubblici". Concetto in qualche modo richiamato anche dalla presidente della Regione Donatella Tesei. "Sulla ricostruzione post terremoto non ci siamo fermati", ha rivendicato, ricordando le difficoltà della pandemia che si sono aggiunte a quelle del post sisma. Il ministro Dario Franceschini ha parlato di "un giorno importante perché il recupero è frutto di una collaborazione pubblico-privato per la quale vanno ringraziati tutti". "Da Norcia lanciamo un messaggio fortissimo e concreto: ricostruire in tempi ragionevoli è possibile" le parole del sindaco di Norcia Nicola Alemanno. "Norcia rinasce nella sua torre campanaria, simbolo vivo della città, segno particolarmente carico di gioia e di speranza per tutti noi e per il mondo intero che a noi guarda" è stata in qualche modo la sintesi della giornata fatta da Brunello Cucinelli.
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