Umbria

Sindaco Spoleto, ospedale Covid oltraggio a città

Per sindaco non c'è stato confronto con amministrazione comunale

Redazione Ansa

(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 21 OTT - "Quello di oggi è un gravissimo oltraggio alla città di Spoleto, alle sue istituzioni e ai suoi cittadini. Non una riga dell'ordinanza, annunciata e illustrata in conferenza stampa dalla rresidente Donatella Tesei, è stata oggetto di confronto con l'amministrazione comunale": il sindaco Umberto de Augustinis interviene così al termine della conferenza stampa della Regione nel corso della quale è stato illustrato il piano di riorganizzazione ospedaliera in funzione dell'emergenza sanitaria. All'ospedale di Spoleto - si spiega in una nota del Comune - verranno allestiti 70 posti per i malati Covid e resteranno attivi solo i servizi di oncologia, radioterapia e dialisi.
    "Le informazioni - sostiene de Augustinis - le abbiamo apprese, come tutti, nel corso dell'incontro con i giornalisti: non c'è stata nemmeno la cortesia istituzionale (o volontà) di condividere i contenuti prima di renderli pubblici, di discuterli, di considerare le necessità di un territorio che ha sempre collaborato attivamente e con grande senso di responsabilità con i vertici regionali. Tutto questo è avvenuto nonostante le ragioni manifestate, i fortissimi dubbi espressi, la richiesta di non riorganizzare la rete ospedaliera regionale azzerando i servizi sanitari del nostro nosocomio. Niente di tutto questo è stato preso in considerazione: l'emergenza sanitaria è stata utilizzata in una chiave inaccettabile, nel metodo e nella sostanza, mortificando le ragioni di una città intera".
    "Ritengo inaccettabile - afferma ancora il sindaco - il comportamento della presidente Tesei, della Giunta regionale e dello staff sanitario. Mai avrei immaginato di dovermi esprimere in questi termini e mai avrei pensato di dovermi confrontare con una situazione del genere, soprattutto in un momento così delicato per tutti. Arrivati a questo punto faremo quanto è in nostro potere per evitare che la nostra comunità subisca le conseguenze di scelte così miopi e dannose". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it