Umbria

Udienze al Capitini ma "nessuna promiscuità"

Protocollo per garantire separazione con attività scuola

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 08 OTT - "Nessuna promiscuità con l'attività dell'istituto scolastico" ci sarà in occasione delle udienze penali del tribunale di Perugia che implicano un consistente numero di persone e per questo saranno celebrate all'auditorium Capitini di proprietà della Provincia. La prima quella per i presunti concorsi pilotati all'ospedale di Perugia in programma da domani. Lo garantirà il protocollo d'intesa tra Provincia e Tribunale.
    I dettagli dell'operazione sono stati illustrati durante una conferenza stampa dal presidente della Provincia Luciano Bacchetta nella sala Falcone e Borsellino. "Si sono attivate tutte le misure necessarie per far rimanere separate le due attività - ha sottolineato -, cercando di far interferire meno possibile la didattica scolastica con le udienze del tribunale.
    Orari e ingressi sono rigorosamente separati".
    Bacchetta ha poi precisato che l'Auditorium "non diventerà sede del Tribunale" e che quindi "continueranno a svolgersi anche altre attività comprese quelle della scuola". "Il Covid provoca disagi - ha aggiunto il presidente della Provincia - e non potevamo non accettare la richiesta e quindi non collaborare in un momento così. Per questo abbiamo concesso l'utilizzo del centro congressi".
    Il direttore generale della Provincia, Stefano Mazzoni, ha ricordato che "dopo una prima preoccupazione e la protesta da parte della dirigenza scolastica e dei professori la cosa è stata risolta e tutti stanno collaborando per garantire la massima sicurezza e una calendarizzazione condivisa".
    Il comandante della polizia provinciale, Joselito Orlando, ha inoltre annunciato per i prossimi sei mesi la presenza degli uomini in divisa sia nella struttura che nelle zone adiacenti per vigilare sul corretto utilizzo dello spazio e sul rispetto delle regole anti contagio.
    Le udienze - è stato spiegato - saranno calendarizzate mese per mese e l'accordo rinnovato di sei mesi in sei mesi in caso di necessità: 9-14-21-23-28 ottobre sono al momento le date inserite in calendario. (ANSA).
   

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