Umbria

Covid non ferma mostra tartufo Pietralunga

Sabato e domenica appuntamento dedicato anche alla patata bianca

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 06 OTT - Su 2 mila abitanti 400 sono cavatori e 120 addetti alla trasformazione nelle aziende del territorio: Pietralunga è una "città del tartufo" a tutti gli effetti, ad alta densità quindi sia di trifole sia di tartufai, oltre ad essere una città che si identifica con un'altra eccellenza, quella della particolarissima patata bianca. Non poteva quindi rinunciare anche nel 2020 alla sua 'Mostra mercato del tartufo e della patata bianca' che anche in un anno di limitazioni e divieti per il Covid torna con la 33/a edizione sabato 10 e domenica 11 ottobre.
    "In percentuale credo che siamo i primi a livello nazionale per il più alto numero di tartufai per abitante" ha detto il sindaco Mirko Cenci annunciando il "grande sforzo" della macchina organizzativa per proporre un evento che garantisca il rispetto della normativa anti-Covid con "un elaborato piano di sicurezza".
    I visitatori potranno apprezzare il tartufo in esposizione attraverso il vetro dei vasetti "in cui sarà già confezionato e toccato quindi solo dall'operatore con guanti visto che la manipolazione è proibita", come ha ricordato il produttore Martinelli.
    A dimostrare la forte identità legata al tartufo di Pietralunga sono anche, come è stato sottolineato, la presenza di una "pattuglia" di sole donne cavatrici di tartufo sempre più nutrita, guidata da Elisa Ioni, definita "lady trifola".
    La mostra-mercato sarà suddivisa in tre aree, una dedicata agli espositori del tartufo, un'altra a prodotti enogastronomici e artigianali del territorio e una terza, a pagamento, la Street food gourmet 'Le Vie del Tartufo', staffetta di chef che proporranno i loro piatti lungo le vie del borgo. Una sessantina gli stand i quali si potrà accedere con ingressi contingentati per un massimo di 700 persone.
    Per evitare file e assembramenti - è stato spiegato - sarà possibile prenotare gli accessi inviando un sms o Whatsapp al 366.8227897. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it