Umbria

Regione, fondi riduzione rischio sismico

Per individuare aree più soggette ad amplificazione

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 04 AGO - La Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale Enrico Melasecche, ha destinato un milione 219 mila euro per lo svolgimento di azioni di riduzione del rischio sismico tramite l'individuazione delle aree che sono più soggette a fenomeni di amplificazione nel caso di terremoti.
    Attraverso un apposito bando di manifestazione di interesse questi finanziamenti saranno utilizzati in 47 comuni: Amelia, Attigliano Avigliano Umbro, Baschi, Bettona, Calvi dell'Umbria, Cascia, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Collazzone, Costacciaro, Fabro, Fossato di Vico, Fratta Todina, Giano dell'Umbria, Giove, Gualdo Cattaneo, Gubbio, Lisciano Niccone, Lugnano in Teverina, Magione, Marsciano, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, Montecastrilli, Montecchio, Montefalco, Montegabbione, Monteleone d'Orvieto, Narni, Norcia, Orvieto, Otricoli, Paciano, Passignano Sul Trasimeno, Penna in Teverina, Perugia, Preci, San Gemini, San Venanzo, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Spoleto, Terni, Todi, Torgiano, Umbertide. (ANSA).
   

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