Umbria

Studenti creano negozio che ridà Tari

Con filosofia "meno inquino e meno pago" per economia 'verde'

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 10 DIC - Studenti al lavoro, a Terni, per realizzare il primo negozio a consumo zero di rifiuti, in grado di rimborsare la tassa Tari ai propri clienti grazie ad un algoritmo e di abbracciare la filosofia 'meno inquino e meno pago'. Il progetto di economia circolare e sociale vede impegnato l'Istituto tecnico tecnologico Allievi-Sangallo in collaborazione con la startup Vivogreen.
    In questo market sarà possibile acquistare vari prodotti nella quantità necessaria alle necessità dei clienti in imballaggi in MaterBI, bioplastica completamente biodegradabile, o vetro. L'unico rifiuto prodotto sarà dunque la frazione umida, in quanto il vetro con etichette Rfid verrà riutilizzato infinite volte.
    L'aspetto green del progetto si unisce all'idea di ridurre i tempi di acquisto evitando lunghe code alle casse, perché non sono previste nel negozio futuristico. Tramite un'app scaricata sul proprio smartphone sarà inoltre possibile acquistare online e ritirare direttamente al Vivogreen drive gli ordini.
   

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