Umbria

Aumentano intossicazioni da funghi

Usl 1 segnala 40 casi a pronto soccorso ospedali territorio

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 1 NOV - Sono state una quarantina le persone che negli ultimi giorni si sono rivolte ai pronto soccorso degli ospedali dell'Usl 1 per intossicazioni, seppure non gravi, dopo avere mangiato funghi non commestibili. Lo sottolinea il dottor Francesco Lattanzi, direttore del servizio igiene e alimenti della struttura sanitaria.
    L'Usl evidenzia che le intossicazioni sono "uno dei pericoli più insidiosi dell'autunno quando molti si dedicano alla raccolta di funghi spontanei". Quest'anno gli interventi sinora richiesti - spiega ancora l'azienda sanitaria - sono raddoppiati rispetto ai due anni precedenti e con una sintomatologia che non interessa solo il sistema gastroenterico ma importanti organi come fegato e reni, senza dimenticare il sistema nervoso.
    L'Usl ricorda ancora che alcune varietà tossiche o velenose somigliano a quelle commestibili e possono confondere anche il raccoglitore più esperto, con gravi rischi per la salute e pertanto raccomanda di fare controllare tutti i funghi dai micologi della Usl.
   

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