(ANSA) - PERUGIA, 13 GIU - Dall'inizio dell'anno sono 11 le
persone morte sul lavoro in Umbria. Oltre 3 mila e 200 le
denunce di infortunio registrate dall'Inail nei primi quattro
mesi del 2019. Per questo Cgil, Cisl e Uil dell'Umbria si sono
riuniti in piazza Italia, sotto la sede della prefettura di
Perugia, in un 'flash mob' per dire "no a questa scia di sangue
che non può più essere tollerata".
Iniziativa tenutasi in concomitanza con l'incontro dei tre
segretari regionali Vincenzo Sgalla, Ulderico Sbarra e Claudio
Bendini, con il prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia.
All'esterno della prefettura i manifestanti, lavoratori,
delegati aziendali e rappresentanti dei lavoratori per la
sicurezza, dopo un minuto di silenzio, hanno esposto bandiere e
striscioni con la scritta: "Basta morti sul laroro". A terra una
fila di lenzuoli bianchi con sopra una rosa rossa. Un omaggio a
tutte le persone morte durante lo svolgimento del lavoro.
Flash mob sindacati, basta morti lavoro
Minuto silenzio e lenzuoli bianchi davanti alla prefettura