(ANSA) - PERUGIA, 22 MAR - Si è conclusa con il rinvio al
mittente, un'azione di prevenzione eseguita dai veterinari della
Usl Umbria 1 - che ne riferisce in una sua nota - su una partita
di 112 suini provenienti dalla Polonia, che a fine gennaio era
stata introdotta in un allevamento di Cannara.
Al fine di scongiurare la presenza del virus della peste suina
africana, presente in Polonia, il servizio di Sanità animale
della Asl ha provveduto ad eseguire dei campionamenti
evidenziando anche una non corretta identificazione degli
animali e, quindi una non sicura corrispondenza degli stessi
alle garanzie sanitarie attestate nei documenti di
accompagnamento. Ha pertanto posto sotto sequestro gli animali
stessi ed ha avviato una procedura di rispedizione al mittente
degli animali, in accordo con il ministero della Salute, che si
è conclusa con successo soltanto nei giorni scorsi.
La procedura di rispedizione - secondo quanto riferito - è stata
molto laboriosa.
Respinti suini polacchi non identificati
Controlli servizio veterinario Usl Umbria 1 contro peste suina