(ANSA) - PERUGIA, 2 LUG - La ripresa turistica in Umbria c'è,
ma non ovunque. L'allarme viene lanciato dall'associazione "I
Borghi più belli d'Italia in Umbria". "Entriamo nella stagione
estiva - ha affermato il suo presidente Antonio Luna - con una
certa preoccupazione. Nei 27 borghi umbri infatti, con
certificazione di eccellenza nazionale, siamo in controtendenza
rispetto ai dati complessivi regionali. Nei primi quattro mesi
dell'anno, rispetto al medesimo periodo del 2017, cresciamo meno
negli arrivi, +19,7 rispetto a +25, ma soprattutto retrocediamo
nelle presenze, - 3,5 rispetto a + 11,1. Ciò significa
registrare un gap del 14,6% sul totale umbro, che corrisponde ad
una significativa riduzione da 3 a 2,5 giorni medi di pernotto
nei borghi, rispetto al primo quadrimestre 2017. Non poco". In
base ai dati del Servizio turistico regionale fino al 2016 i
Borghi più belli d'Italia in Umbria sono costantemente cresciuti
nei pernottamenti, passando da 964.000 del 2013 a 1.120.000
(18,7% del turismo complessivo regionale).
Cala turismo Borghi più belli d'Italia
Presenze in controtendenza rispetto al consuntivo regionale