Umbria

Boccardo, fa più danni burocrazia che sisma

"Non si può agire in tempo di guerra come in pace"

Redazione Ansa

"Fa più danni la burocrazia che il terremoto. La battuta non è mia, ma sento di poterla sposare in pieno": a dirlo è l'arcivescovo della diocesi Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo, sollecitato sulla vicenda giudiziaria relativa al centro polivalente di Ancarano di Norcia, posto sotto sequestro dalla procura della Repubblica di Spoleto. Lo ha fatto nel corso dell'incontro con i giornalisti per la festa di San Francesco di Sales.
    "Non è mia intenzione entrare nel merito della vicenda" ha detto il vescovo, "quello che posso dire è che le cose vanno fatte senza dubbio nella trasparenza e nella legalità, ma non si può agire in tempo di guerra come si agirebbe in tempo di pace e noi da un anno e mezzo a questa parte stiamo vivendo un tempo di guerra". "Occorre semplificare le leggi - ha aggiunto monsignor Boccardo - altrimenti ha ragione il signore che qualche giorno fa, parlando, mi diceva appunto che la burocrazia è peggio del sisma". (ANSA).
   

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