Umbria

Ricci, barbarie voto su esuberi Colussi

I 64 esuberi 'si facciano sentire in Regione e dal Governo'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 18 NOV - "Considero un atto di barbarie aver costretto, nel caso della crisi dell'azienda Colussi di Petrignano d'Assisi, lavoratori a far votare contro altri lavoratori": lo afferma il consigliere regionale Claudio Ricci, che sollecita "un intervento forte da parte della Chiesa locale.
    Certo - osserva Ricci in una nota del consiglio - dagli iniziali 125 esuberi siamo arrivati a 64, taluni diranno che è meglio di nulla. Ma tutti i lavoratori dovevano essere salvati, dando maggiori sostegni e incentivi (da parte di Governo, Regione e altre Istituzioni) all'azienda Colussi che sta facendo il possibile per il suo rilancio, in un momento molto complesso anche per il settore alimentare". Ricci conclude invitando i 64 lavoratori destinati a uscire "a farsi sentire in Regione e presso il Governo, sperando che anche i sindacati escano dal loro torpore e facciano più una politica di sinistra".
   

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