(ANSA) - PERUGIA, 23 SET - Definisce la sua una battaglia "di valori, per la sicurezza, di principi e non di un singolo partito ma di tutti i cittadini" la Lega Nord che ha chiesto una moratoria in Umbria nella costruzione di moschee e centri culturali islamici. Lo hanno sottolineato i consiglieri regionali Valerio Mancini, che per sollecitare attenzione sulla questione ha attuato uno sciopero della fame di tre giorni occupando l'aula di palazzo Cesaroni, ed Emanuele Fiorini.
Il Carroccio - in una conferenza stampa - ha annunciato che proseguiranno le sue azioni in attesa "di risposte dal Consiglio regionale e dalla magistratura". "Dove c'è la Lega le moschee o i centri culturali islamici se li scordano proprio" ha sottolineato Mancini.
Nell'incontro con i giornalisti - presenti anche il vice segretario regionale Virginio Caparvi e il responsabile aree tematiche Luca Briziarelli - è stato ricordato che lo sciopero della fame è stato attuato da Mancini dopo che la mozione della Lega "è stata boicottata dal Pd uscito tutto compatto per non discutere" ha detto Fiorini.
Lega, su moschee battaglia per sicurezza
Mancini-Fiorini ribadiscono richiesta moratoria costruzione