(ANSA) - PERUGIA, 29 LUG - Le "speculazioni che hanno
dimezzato le quotazioni del grano portandole su valori più bassi
di 30 anni fa, mettono a rischio la sopravvivenza di migliaia di
imprese agricole umbre che stanno lavorando con ricavi al di
sotto dei costi di produzione". Lo denuncia Albano Agabiti
presidente Coldiretti Umbria, in occasione della mobilitazione
di migliaia di agricoltori scesi in piazza in tutta Italia per
la cosiddetta #guerradelgrano.
Nel 2015, secondo le elaborazioni dell'organizzazione
agricola su dati Istat, la produzione di frumento tenero in
Umbria è stata di 4 milioni 126.900 quintali su una superficie
di 61.750 ettari, mentre quella di frumento duro di un milione
30.900 quintali, su 18.572 ettari.
Secondo Coldiretti nel giro di un anno le quotazioni del
grano duro destinato alla pasta hanno perso oltre il 40 per
cento del valore mentre si registra un calo di circa il 20 per
cento del prezzo di quello tenero destinato alla panificazione.
Migliaia imprese a rischio per grano
Coldiretti, quotazioni più basse di 30 anni fa