(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 28 MAG - Sei rom (tra cui una
donna) sono stati indagati dai carabinieri nell'ambito
dell'operazione Burning earth su presunti episodi di estorsione
in danno di imprenditori agricoli delle campagne di Assisi.
Cinque sono stati arrestati, tre in carcere e due ai
domiciliari, mentre a una ottantacinquenne è stato imposto il
divieto di avvicinamento a chi ha denunciato i fatti.
L'indagine della compagnia di Assisi dell'Arma è partita nel
maggio del 2014 in seguito agli incendi appiccati ad alcune
aziende agricole. Ha quindi portato a scoprire presunte
richieste estorsive formulate da due famiglie rom residenti nel
territorio nei confronti di una quindicina di piccoli e medi
imprenditori. Episodi andati avanti da circa 15 anni, con un
danno complessivo di circa 386 mila euro. In cambio di una
asserita protezione da "qualunque tipo di inconveniente" le
vittime - secondo la ricostruzione dei militari - erano
costrette a consegnare fieno, paglia, gasolio, denaro e animali
da cortile.
Arresti per estorsioni ad agricoltori
Rom chiedevano soldi ma anche paglia e fieno per 'protezione'