Umbria

Umbria: si prevede testa a testa Marini-Ricci

Liberati (M5S) terzo incomodo, 320 in lista per 20 seggi

La sfida in Umbria

Redazione Ansa

Insediati i 1.012 seggi dell'Umbria per le elezioni regionali, i 705 mila elettori di questa regione sempre governata dalla sinistra avranno a disposizione, per la loro scelta, una platea di otto candidati alla presidenza e di ben 320 aspiranti consiglieri regionali (per 20 seggi, dieci in meno del passato), distribuiti in 16 liste. Le previsioni degli addetti ai lavori, rimaste intatte dopo due mesi circa di campagna elettorale, accreditano come più che probabile lo scontro diretto tra la presidente uscente a ricandidata del centrosinistra, Catiuscia Marini (Pd), e l'alfiere del centrodestra, il sindaco di Assisi Claudio Ricci.

Terzo incomodo potrebbe essere il candidato presidente dei Cinquestelle, Andrea Liberati. Gli umbri non avranno altra chance che quella di domani per scegliere presidente e consiglieri della decima legislatura regionale: la legge elettorale, approvata nel febbraio scorso dal consiglio uscente, esclude infatti il ballottaggio.

Si saprà dunque nella notte tra domani e lunedì primo giugno se alla presidente uscente, sostenuta da quattro liste (Pd, Psi, Sel più altre forze della sinistra radicale e una lista civica) sarà data la possibilità di rimanere al timone dell'Umbria per altri cinque anni, o se le sei liste (Fdi, Fi, Lega e tre civiche) in appoggio a Ricci avranno consentito quel ribaltone che, un anno fa circa, il centrodestra riuscì a realizzare al comune di Perugia, eleggendo sindaco l'azzurro Andrea Romizi. Per fare il bis rispetto a quelle comunali (nelle quali fu decisivo il secondo turno), il centrodestra conta molto sul "miracolo" politico compiuto da Ricci (da dieci anni sindaco di Assisi) nel mettere insieme forze che altrove si respingono, come Lega ed Alleanza popolare. "L'Umbria può cambiare colore", ha detto appena ieri Silvio Berlusconi, e non a caso lo stesso premier, Matteo Renzi, nell'incontro a Perugia di mercoledì scorso a sostegno della Marini, ha invitato attivisti e candidati a "non dare l'Umbria per vinta" e ad impegnarsi per aggregare il massimo consenso negli ultimi giorni di campagna elettorale. Gli altri candidati in Umbria sono Michele Vecchietti (L'Umbria per un'altra Europa), Fulvio Carlo Maiorca (Forza nuova), Aurelio Fabiani (Casa Rossa), Simone Di Stefano (Sovranità) e Amato John De Paulis (Alternativa riformista).

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