(ANSA) - TERNI, 25 GEN - "Non si può scrivere tutto quello che
ti viene in mente o hai desiderio di dire, non è possibile. Non
per un'autocensura, ma per quel rispetto che si deve avere nei
confronti degli altri, dei sentimenti, della sensibilità degli
altri": lo ha detto il vescovo di Terni, Giuseppe Piemontese ai
giornalisti durante in occasione della ricorrenza di San
Francesco di Sales, patrono della categoria. "Se quello che si
scrive suona come offesa gratuita, io non sono Charlie Hebdo",
ha detto il presule.
Vescovo Terni,scrivere rispettando altri
Per festa patrono giornalisti, se si offende 'non sono Charlie'