Trentino

Fai, 5 visite speciali sull'acqua che unisce i popoli

Al via il primo progetto regionale sul fiume Adige

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 08 APR - L'acqua quale elemento prezioso, capace di unire popoli e culture: con questo messaggio i presidenti del Fai-Fondo per l'Ambiente Italiano del Trentino e dell'Alto Adige presentano nell'Antico Municipio di Bolzano, e domani a Trento il primo progetto regionale dedicato al fiume Adige, articolato in cinque eventi sul territorio, da sabato 13 aprile fino a domenica 30 giugno.
    Un progetto per raccontare la cultura del fiume Adige, in tutti i suoi aspetti. "Siamo molto orgogliosi di questa iniziativa - commenta soddisfatto Carlo Trentini, Presidente regionale Fai Alto Adige - Si tratta del primo progetto regionale, organizzato dalle Delegazioni Fai di Trento e Bolzano e da tutta la rete territoriale dei Gruppi Fai, che intende raccontare la storia del fiume Adige dalla fonte fino alla foce.
    Nel corso di cinque tappe racconteremo aspetti e tematiche legate al 'grande fiume', alle sue genti e ai mestieri che da sempre gravitano attorno a questa importante risorsa idrica." "Il Fai è molto sensibile al tema dell'acqua - continua Luciana de Pretis, Presidente regionale Fai Trentino - La campagna nazionale #salvalacqua promuove un approccio alle risorse idriche più sostenibile e capace di integrare le pratiche già consolidate efficienti con le più moderne tecnologie. Il nostro percorso si inserisce in questo contesto: vogliamo riportare a galla i saperi tradizionali, le buone pratiche che hanno posto al centro il valore dell'acqua, quale bene essenziale per l'umanità." Cinque gli appuntamenti nell'arco di tre mesi, da aprile fino alla fine di giugno (nella pagina seguente il programma nel dettaglio). Si comincia sabato 13 aprile con le visite al "Museo Testa di ponte" legato alla Via Claudia Augusta a Lagundo e alla storica centrale idroelettrica di Marlengo insieme al Gruppo Fai di Merano. Si proseguirà poi con Bronzolo e il mestiere scomparso degli 'zatterieri' (4 maggio - evento a cura della Delegazione Fai di Bolzano), con la roggia grande di Trento (11 maggio - evento a cura della Delegazione Fai di Trento), le tracce che ricordano lo stretto legame tra la città di Trento e il suo fiume (31 maggio - evento a cura del Gruppo Fai Giovani di Trento), le peculiarità dei molti mestieri legati alle rive dei fiumi (30 giugno - evento a cura del Gruppo Fai Val di Sole e Val di Non). (ANSA).
   

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