(ANSA) - BOLZANO, 06 FEB - Tre imprese e sei start-up
arricchiscono il Noi Techpark, portando a 89 il numero
complessivo delle realtà insediate nell'hub. Le new entries
potranno sviluppare i loro progetti di ricerca e sviluppo,
usufruendo della collaborazione con gli Istituti di ricerca,
l'Università e le imprese che già operano al Noi.
Tra le nuove arrivate spicca Reveon, start-up che dopo aver
superato con successo il programma di pre-incubazione durato 4
mesi, sta ora sviluppando il suo prototipo nello Start-up
Incubator: una moto off-road completamente elettrica pensata sia
per lo sport di alto livello che per la circolazione in strada.
La mobilità elettrica è uno dei temi chiave del settore
automobilistico. Una sfida che Reveon sta trasportando nel campo
delle moto grazie a una batteria innovativa che lavora in
combinazione con soluzioni di software intelligenti e di
controllo tramite app.
Guarda invece al mondo dell'alimentazione sana e rispettosa
dell'ambiente The Garum Project, start-up che vuole rafforzare
la cooperazione con gli attori della ricerca e i laboratori del
Noi per produrre con la fermentazione un insaporitore liquido.
Il condimento sarà ricco di sostanze nutritive e sarà prodotto a
partire dai sottoprodotti della lavorazione degli alimenti.
Servirà come aromatizzante o come sostituto del sale e del
brodo.
Dal mondo delle imprese per le imprese arriva, infine,
Symphonie Prime: un'associazione di aziende tecnologiche
altamente specializzate che lavorano allo sviluppo di un modello
imprenditoriale aperto. Questo modello si basa sul networking
tra aziende all'insegna dell'open innovation; si inserisce
quindi perfettamente nel fil rouge del Noi Tech-park dato che lo
scambio e la cooperazione interdisciplinare favoriscono la
competitività.
"Il Noi sta crescendo, non solo in termini di spazi - a
maggio aprirà il Noi Techpark a Brunico, il prossimo anno
inaugureremo la nuova Facoltà di Ingegneria di unibz e due
moduli di espansione per aziende private e laboratori - ma
soprattutto in termini di aziende innovative, idee
imprenditoriali lungimiranti e professionisti/e altamente
qualifi-cati/e. Tutto ciò per noi è motivo di soddisfazione,
perché dimostra che il Noi sta diventando sempre più il punto di
riferimento dell'innovazione in Alto Adige", afferma la
presidente di Noi Techpark Helga Thaler. (ANSA).
Noi Techpark, sono ormai 89 le realtà insediate nell'hub
Ammesse altre tre imprese e sei start-up