(ANSA) - BOLZANO, 30 MAR - La Facoltà di Scienze e Tecnologie
informatiche proporrà, da settembre di quest'anno, un percorso
formativo per laureati di primo livello in Applicazioni Cloud
Native in Ambiente virtuale. Un'esperienza formativa che
consentirà ai partecipanti di specializzarsi nello sviluppo di
applicazioni sicure ed efficienti in ambiente Cloud, sfruttando
le ultimissime tecnologie di digitalizzazione e
virtualizzazione.
"Abbiamo deciso di inaugurare questo nuovo percorso annuale,
post-laurea, per rispondere al bisogno, evidenziato anche dai
costanti confronti con i portatoti di interesse del territorio,
di nuove figure di sviluppatori di software, che possiedano
competenze avanzate di sistemi operativi, basi di dati, cloud
computing e sicurezza informatica". Antonio Liotta, professore
di Data Science alla Facoltà di Scienze e Tecnologie
informatiche, motiva così la decisione di avviare il Master di
1° livello in "Applicazioni Cloud Native in Ambiente virtuale"
che partirà all'inizio del prossimo anno accademico, 2022/23.
Nato dall'idea di formare studenti e giovani professionisti
dell'Information Technology capaci di sviluppare applicazioni
sicure ed efficienti in ambiente Cloud, l'obiettivo del Master è
colmare il gap formativo che riguarda chi opera a cavallo fra la
gestione dei sistemi informativi e lo sviluppo di applicazioni
convenzionali. "Dato l'elevato contenuto tecnico-specialistico,
le lezioni teoriche sono accompagnate da altrettante
esercitazioni, durante le quali i partecipanti avranno
l'opportunità di sviluppare e testare applicazioni complesse su
sistemi tipicamente usati nel mondo del lavoro, quali VMware,
vSphere, SQL, MongoDB, AWS, e Azure", puntualizza Liotta.
(ANSA).