Trentino

Innovazione: approvata strategia 2030

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 26 OTT - La giunta provinciale ha approvato la strategia "Innovazione e Ricerca Alto Adige 2030 - Smart Specialisation Strategy (RIS) della Provincia Autonoma di Bolzano". Con l'elaborazione di una nuova strategia d'innovazione per una specializzazione intelligente (Strategia-RIS3), la Provincia soddisfa così i requisiti per l'accesso ai Fondi strutturali europei, come richiesto dall'Unione Europea. A partire da febbraio 2020 la Ripartizione innovazione, ricerca, università e musei, insieme a numerosi attori locali e con il supporto scientifico del "Fraunhofer-Institut für System- und Innovationsforschung ISI" di Karlsruhe, ha rielaborato la Strategia-RIS3 adottata per la prima volta dalla Provincia nel 2015.
    Dopo l'elaborazione dei contenuti da parte di 100 persone da circa 45 imprese e istituzioni, nelle ultime settimane si è conclusa anche la fase della consultazione pubblica, durante la quale anche i cittadini hanno potuto esprimere il loro parere.
    "Dall'approvazione della prima Strategia RIS3, nel 2015, la ricerca e l'innovazione in Alto Adige hanno compiuto passi avanti importanti" ha detto il presidente della Giunta provinciale e assessore all'Innovazione Arno Kompatscher.
    "Adesso vogliamo continuare questo percorso focalizzando ancora di più i nostri punti di forza" ha aggiunto il presidente della Provincia.
    "La nuova strategia fotografa il DNA del territorio già messo a fuoco nel precedente documento, ma risulta ancora più centrata, riducendo da 6 a 4 le aree di specializzazione che diventano Automation and Digital, Food and Life Science, Alpine Technologies, Green Technologies" spiega il direttore della Ripartizione innovazione, ricerca e università, Vito Zingerle.
    Aree strategiche trasversali sono invece: "Sostenibilità", "Digitalizzazione", "Industrie creative" e "Formazione ed Educazione permanente". Dopo il parere favorevole dal parte della Consulta per la ricerca scientifica e l'innovazione, lo scorso 12 ottobre, ora l'approvazione da parte della Giunta consente di partire con la programmazione vera e propria delle misure, sotto il coordinamento delle Ripartizioni Innovazione ed Europa insieme all'Agenzia per la Coesione Territoriale di Roma e il coordinamento di Bruxelles nell'ambito della Commissione Europea di Bruxelles. (ANSA).
   

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