(ANSA) - BOLZANO, 18 DIC - Il Noi Techpark Brunico sarà
dotato di un impianto di produzione e stoccaggio di energia a
idrogeno grazie a una tecnologia innovativa capace di accumulare
l'elettricità prodotta dai pannelli fotovoltaici installati sul
tetto dell'edificio. L'impianto, del costo per la Provincia di
circa 2,8 milioni di euro, è stato inserito nel progetto del
polo tecnologico pusterese dedicato all'automotive dopo
un'analisi di mercato che ha anche ridisegnato in parte gli
ambienti del Noi per renderli più rispondenti alle esigenze
delle imprese.
Il progetto del Noi Techpark Brunico sarà finanziato
complessivamente con 31,6 milioni di euro, di cui 18 milioni
provenienti dal Fondo per lo sviluppo e coesione (Fsc), un fondo
nazionale gestito dalla presidenza del consiglio dei ministri
per rimuovere gli squilibri economici e sociali dei territori.
La giunta provinciale ha recepito le modifiche proposte,
approvando l'aggiornamento del programma planivolumetrico.
I lavori partiranno all'inizio del 2020 e saranno conclusi
entro il 2022. "L'impianto a idrogeno è una tecnologia che ci
consente da un lato di conformarci al piano clima riducendo le
emissioni di CO2 producendo e consumando energia a impatto zero,
dall'altro di sfruttare il know how tecnologico dei partner di
progetto che da tempo studiano l'idrogeno come propulsore per la
movimentazione delle auto", spiega il presidente della
Provincia, Arno Kompatscher.
Modifiche sono state approvate anche al programma
planivolumetrico della futura sede di biomedicina di Eurac al
Noi Techpark Bolzano. L'istituto avrà sede nell'ex mensa
Speedline, l'ultimo degli edifici sotto tutela dell'ex fabbrica
Aluminia ancora in attesa di restauro. L'integrazione
progettuale prevede ulteriori spese per 2,2 milioni di euro
sostenuti da fondi di Noi Spa. (ANSA).