Trentino

Università: Studium Generale a Bressanone

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 17 SET - Un'offerta di formazione continua indirizzata alla cittadinanza e basata sulle specificità di ciascuno ente formativo. Quest'oggi, alla Facoltà di Scienze della Formazione di Bressanone, unibz e Studio Teologico-Accademico hanno presentato il programma delle lezioni dello Studium Generale offerte in città e liberamente frequentabili da tutti gli interessati. Etica, antropologia, storia contemporanea, linguistica, pedagogia e psicologia. È decisamente ampio il ventaglio di proposte didattiche dello Studium Generale a Bressanone. Vi è infatti riflessa la molteplicità delle materie insegnate nella Facoltà di Scienze della Formazione e dello Studio Teologico-Accademico, partner di unibz nell'iniziativa di formazione permanente che, quest'anno, punta decisamente ad allargare le possibilità di frequenza anche al di fuori del campus centrale di Bolzano. Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, i vertici di Ateneo, Facoltà e Studio Teologico-Accademico hanno presentato i corsi e gli obiettivi dello Studium Generale.
    Inaugurato dall'università nel 2011, lo Studium rappresenta uno degli strumenti con cui unibz genera un trasferimento delle conoscenze scientifiche, nell'ottica di sostenerne l'apprendimento permanente e aiutare la società del territorio a mantenersi al passo con lo sviluppo sociale, tecnologico e professionale. "Molti iscritti seguono le lezioni per interesse personale, perché magari, in pensione, dispongono di maggior tempo da dedicare ad attività di crescita personale ma non solo", ha affermato la prof.ssa Stefania Baroncelli, vice-rettrice con delega alla didattica e coordinatrice dello Studium Generale, "lo Studium infatti può risultare una utile introduzione a materie che uno studente si troverà ad affrontare in un normale corso di studi. Lo studente dello Studium può avvicinarsi a materie come il la linguistica o la pedagogia e, al momento di un'eventuale iscrizione a un corso di laurea, richiedere il riconoscimento dei crediti ottenuti". La novità principale dell'edizione dello Studium quest'anno accademico è l'allargamento dell'offerta anche ai campus periferici di unibz: Bressanone in primis ma anche Brunico e Merano, dove, grazie alla collaborazione con l'Accademia di Studi Italo-Tedeschi. "Lo scopo di quest'espansione dell'offerta era duplice: da un lato integrare le lezioni dello Studium nella vita del campus di Bressanone", afferma Baroncelli, "dall'altro decentralizzare parzialmente la formazione per renderla più accessibile a persone interessate ma lontane dal capoluogo".(ANSA).
   

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