(ANSA) - BOLZANO, 7 MAG - La filiale italiana della
multinazionale canadese del settore autotrasporti Bombardier è
l'aggiudicataria della commessa che prevede la fornitura alla
Sta, la società di trasporto della Provincia di Bolzano, 7 nuovi
treni dotati ciascuno di 3 diversi sistemi di propulsione
differenti. Con un'offerta di 64.165.717 euro la Bombardier si è
vista assegnare la commessa da parte dell'agenzia per i
contratti pubblici della Provincia. L'importo complessivo della
fornitura ammonta a 65.800.000 euro. Obiettivo primario
dell'acquisizione dei 7 nuovi treni è quello di dare vita a un
collegamento diretto fra Malles e Innsbruck.
"Con l'acquisto di questi nuovi treni poniamo le basi per un
nuovo modello di mobilità per l'Alto Adige. Una mobilità pulita,
sostenibile, connessa e smart alla quale ciascuno può
contribuire" spiega l'assessore provinciale alla Mobilità Daniel
Alfreider. "Mezzi di trasporto pubblici più comodi e
interconnessi fra loro sono lo strumento grazie al quale
contiamo di attrarre un numero ancora maggiore di persone a
servirsi della mobilità sostenibile, connettendoli anche con le
reti di trasporto oltreconfine. In questo modo l'Alto Adige si
presenta sempre più pronto alle sfide del futuro nel settore
della mobilità", precisa Alfreider.
Il nuovo piano per la mobilità prevede che già a partire dal
dicembre 2021, con l'elettrificazione della linea della Val
Venosta, sia possibile garantire collegamenti a cadenza oraria
Malles-Bolzano-Innsbruck. Con la fine dei lavori della variante
della val di Riga anche i treni diretti che attualmente
viaggiano a cadenza oraria sulla linea Fortezza-San
Candido-Lienz potranno essere collegati, garantendo un
collegamento diretto sull'asse Malles-Bolzano-Fortezza-San
Candido-Lienz. Treni analoghi a quelli che a breve la Bombardier
fornirà all'Alto Adige sono utilizzati anche dalle ferrovie
austriache Österreichischen Bundesbahnen (ÖBB) eingesetzt.
"Si tratta di treni con tre sistemi di propulsione
differenti, che possono viaggiare in Italia, in Austria e anche
sulla linea del Bbt. La loro tecnologia è quella dei più recenti
standard europei, e altrettanto moderna è la sicurezza garantita
da questi mezzi" spiega il direttore della STA Joachim
Dejaco.(ANSA).