Trentino

Edilizia: Unione province in visita in Alto Adige

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 20 NOV - Condividere le buone pratiche dell'Alto Adige nei settori dell'edilizia pubblica e scolastica, con particolare attenzione all'efficienza energetica, al risanamento degli edifici esistenti, alle certificazioni CasaClima e alla ricerca nel campo della sostenibilità. Questi i temi al centro del viaggio a Bolzano di una delegazione di oltre 20 rappresentanti dell'UPI (Unione province d'Italia), guidata dal presidente Achille Variati, e di cui fanno parte anche i presidenti della province di Vercelli, Latina, Pescara e Caserta.
    Si tratta di una delle iniziative che punta a dare una nuova immagine dell'Alto Adige, avviando un percorso di condivisione delle eccellenze locali e di apertura verso l'esterno di un territorio troppo spesso considerato chiuso e quasi "geloso" delle proprie conquiste. "Se siamo considerati all'avanguardia in molti settori - sottolinea il presidente Arno Kompatscher - lo dobbiamo anche all'autonomia, che ci ha consentito di sviluppare competenze che possono e devono essere trasmesse con spirito di altruismo e solidarietà".
    Ieri era in programma una visita guidata al NOI Techpark nel corso della quale sono stati presentati dati e progetti sull'efficienza energetica, oggi la trasferta bolzanina dell'UPI si concluderà con la visita di scuola materna e asilo nido nel quartiere Casanova, e dei cantieri del progetto Sinfonia in via Cagliari e via Palermo. Salutando la delegazione, il presidente Arno Kompatscher ha sottolineato che "negli ultimi 30 anni la Provincia di Bolzano ha investito oltre 500 milioni di euro nel settore del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili, posizionandosi a livello internazionale come un vero e proprio KlimaLand". La parola d'ordine, dunque, è sostenibilità, e il primo pensiero va a CasaClima, marchio affermatosi ormai a livello nazionale grazie a quasi 100mila edifici certificati in 16 anni. In Alto Adige, con 4 anni di anticipo rispetto alla UE, è già attivo lo standard CasaClima A per tutti gli edifici di nuova costruzione, ma la vera sfida del futuro, in questo settore, è rappresentato dai risanamenti. (ANSA).
   

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