Trentino

Nencini, Alto Adige strategico per mobilità

(v. Ferrovie: Alto Adige vuole puntare ...' delle 17.18)

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 29 LUG - Il gruppo SAD, la società di trasporto altoatesina, ha presentato a Castel Presule, in Alto Adige, in presenza del viceministro Riccardo Neninci alcune idee e progetti pionieristici per la mobilità del futuro nelle Alpi.
    L'Alto Adige deve puntare sul treno è il messaggio del convegno.
    Oltre di Tunnel del Brennero si è anche parlato di treno delle Dolomiti e del tram per l'Oltradige.
    Nencini ha inquadrato la mobilità dell'Alto Adige nel contesto italiano, sottolineandone l'importanza per le strategie nazionali: "L'Alto Adige non è soltanto una provincia, ma un quadrante strategico cruciale, e la galleria di base del Brennero, dal punto di vista del suo impatto, non è certo un'opera soltanto nazionale, bensì una piattaforma economica di respiro europeo, sicché dalla provincia di Bolzano può scaturire un contributo essenziale anche per paesi limitrofi come la Germania, la Svizzera o l'Austria".
    Enak Ferlemann, viceministro dei trasporti tedesco, ha fatto una serie di considerazioni sulla mobilità in Germania e sui suoi collegamenti con la rete dei trasporti locali in Alto Adige, ribadendo il ruolo trainante della galleria di base del Brennero: "Decidere di realizzare quest'opera in galleria è stata una scelta saggia, e sono certo che la mia visita al cantiere che compirò nei prossimi giorni me ne fornirà l'ennesima conferma. Ma la galleria di base del Brennero comporterà delle sfide rilevanti anche per la Germania, il cui parlamento, proprio recentemente, ha stanziato circa 270 miliardi di euro per progetti infrastrutturali che metteranno il nostro paese in condizione di affrontare la mobilità del futuro, sia a livello nazionale, sia per i collegamenti con l'estero." "Dobbiamo pensare in una prospettiva internazionale - ha ricordato l'assessore provinciale Florian Mussner - realizzando nuovi collegamenti ferroviari sia con la Svizzera e l'Austria, sia con le province limitrofe lombarde e venete, poiché se è vero che l'Alto Adige è già a un livello avanzato, resta ancora parecchio da fare per ottimizzare la mobilità".
    Anche l'alpinista e scrittore Reinhold Messner, intervenuto brevemente al convegno, si è espresso in favore della nuova proposta della SAD: "Per poterci permetterci delle infrastrutture di trasporto pubblico così all'avanguardia, dovremo mantenere alta la nostra attrattività turistica, e proprio per questo sono favorevole al progetto del Treno delle Dolomiti". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it