Trentino

Scripta manent, un'anno di cultura e crescita

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 27 LUG - Presentata ieri sera al Centro Culturale Trevi di via Cappuccini a Bolzano l'edizione 2015 di "Scripta manent". All'evento presenti molti funzionari ed operatori del settore culturale.
    Con interviste e ritratti in "Scripta manent" vengono illustrate le direttrici più interessanti e innovative del lavoro di promozione della cultura in Alto Adige attraverso esperienze, iniziative, intuizioni in grado di avere un ruolo di propulsione per l'intero sistema culturale provinciale. "Con la pubblicazione di "Scripta Manent", ha affermato l'assessore Tommasini, si intende restituire alla cittadinanza il filo conduttore delle molteplici iniziative culturali proposte affinché resti testimonianza degli investimenti compiuti, soprattutto in termini qualitativi, e funga da memoria storica dello sviluppo culturale nella nostra provincia. In una società abituata all'"istante" è un fattore arricchente" Degli "highlight" dell'anno ha parlato Antonio Lampis, direttore della Ripartizione Cultura Italiana, citando la nuova legge sulla cultura di cui i criteri sono in preparazione, nonché la collaborazione con il Comune di Bolzano nel progetto Casa della Pesa/Weigh Station. Ha altresì parlato di figure di spessore presentate nella pubblicazione quali il nuovo direttore del Teatro Stabile di Bolzano Walter Zambaldi, il bolzanino Vittorio Albani, esperto di jazz e manager di un nome internazionale del panorama musicale quale Paolo Fresu, Andrea Bambace, pianista, didatta, operatore culturale e giornalista e figura di riferimento per la musica classica a Bolzano e oltre i confini provinciali.
    La cultura genera benessere ed è fondamentale per la crescita civile e intellettuale della società e favorisce i rapporti individuali e collettivi. Da qui l'importante investimento del Dipartimento Cultura Italiana per avvicinare l'intera cittadinanza alla cultura e alla fruizione culturale sostenendo inoltre nuove forme di imprese culturali che generano anche posti di lavoro di cui avvalersi nella politica culturale. Da tale sinergia è nata, tra l'altro, l'indagine svolta fra i cittadini del nuovo quartiere bolzanino Casanova-Kaiserau sui consumi nel settore della cultura per intercettarne le esigenze, le criticità e le aspettative a livello culturale. Il Direttore del Dipartimento, Paolo Montagner, ha sottolineato inoltre l'importanza dell'educazione permanente che svolge un ruolo sempre più strategico per la crescita culturale e per promuovere la partecipazione ed inclusione di tutti i cittadini. (ANSA).
   

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