Trentino

Carcere di Trento, Osapp proclama lo stato di agitazione

Nel pomeriggio incontro tra sindacati, Fugatti e Ostellari

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 22 APR - La segreteria regionale dell'Osapp (Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria) ha indetto lo stato di agitazione del personale della casa circondariale di Trento per protestare contro la cronica carenza di risorse umane. L'organizzazione sindacale chiede una "urgente rideterminazione della pianta organica del personale", che ora risulta composto di 160 unità, e una "rideterminazione della capienza ricettiva della struttura, progettata per una portata di 240 detenuti e non certamente in grado, per spazi e logistica, di ospitarne quasi 400".
    Oltre a porre sul tavolo il problema del rapporto tra personale e carcerati, l'Osapp chiede anche una "maggiore interazione con l'area sanitaria in merito alla presa in carico di quei soggetti con disagio psichico e maggiore collaborazione istituzionale". Viene richiesto anche di trasferire "quei reclusi che si sono distinti per gravi delitti che hanno turbato l'ordine e la sicurezza interna in ossequio alle vigenti normative/circolari, anche al fine di ripristinare condizioni lavorative più consone". A preoccupare l'Organizzazione sindacale, infine, c'è anche l'avvicendamento nella carica di comandante di reparto. L'Osapp auspica che "l'istituto non resti senza una figura apicale di valore e di profilo dirigenziale".
    Struttura che - ricorda ancora l'organizzazione in una nota - è "già priva della figura di vice comandante e di altro funzionario del corpo".
    Nel frattempo, questo pomeriggio alle 14.30 è previsto un incontro nella sede della Provincia di Trento tra le organizzazioni sindacali e il presidente Maurizio Fugatti, a cui sarà presente anche il sottosegretario alla giustizia Andrea Ostellari. (ANSA).
   

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