Trentino

Provincia Trento, contributo straordinario da 2 milioni per Rsa

Rivolto ad enti gestori che chiudono bilancio 2023 in perdita

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 18 APR - Agli enti gestori delle Rsa del Trentino che chiudono il bilancio del 2023 in perdita viene riconosciuto un finanziamento integrativo giornaliero a posto letto convenzionato con l'Azienda provinciale per i servizi sanitari pari al 5,4% della rispettiva retta alberghiera 2023.
    Una percentuale che corrisponde al tasso medio dell'inflazione raggiunto a dicembre 2023. Va in questa direzione la deliberazione approvata dalla Giunta provinciale di Trento su proposta dell'assessore alle politiche sociali e alla salute Mario Tonina. La stima del contributo straordinario 2023 ammonta a circa 2 milioni di euro.
    Tonina, che nelle scorse settimane è stato impegnato in un'operazione di ascolto nelle Rsa trentine, sottolinea quanto sia "importante sostenere, di fronte alle complessità attuali e con un occhio alla tenuta dei bilanci, un comparto fondamentale per il benessere sociale e socio-sanitario della comunità, capace di garantire una risposta essenziale ai tanti anziani e ai loro familiari".
    Possono presentare domanda per il contributo - informa una nota - gli enti gestori di Rsa convenzionati con l'Apss che chiudono il bilancio 2023 in perdita. La domanda può essere presentata entro 15 giorni dall'approvazione del bilancio 2023.
    I contributi per ciascun ente gestore saranno determinati da un unico provvedimento del Servizio politiche sanitarie e per la non autosufficienza che verrà adottato entro il 31 luglio, e saranno erogati dall'Apss in un un'unica soluzione entro il mese successivo alla data di comunicazione del provvedimento provinciale. (ANSA).
   

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