Trentino

Al 72/o Trento film festival la Destinazione Irlanda

Sette film saranno presentati in anteprima nazionale

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 15 FEB - La sezione del Trento film festival dedicata alle "Destinazioni" quest'anno sarà dedicata all'Irlanda. Le motivazioni principali della scelta - si legge in una nota - sono due. "La prima è che, nonostante si tratti di un paese 'piccolo' per dimensioni e numero di abitanti, l'Irlanda ha vissuto fin da prima dell'800 importanti ondate migratorie, in conseguenza delle quali centinaia di migliaia di persone, nel corso del tempo, si sono trasferite altrove nel mondo, soprattutto nei Paesi anglofoni, ma non solo", ha spiegato Mauro Gervasini, responsabile della programmazione cinematografica del Trento film festival. La seconda motivazione, invece, è legata alla "storia cinematografica importante" di questo Paese. Sono irlandesi, poi, James Joyce, Oscar Wilde, Jonathan Swift, George Bernard Shaw, W. B. Jeats, Bram Stoker, Samuel Beckett e il contemporaneo Paul Lynch, vincitore del Booker Prize 2023.
    Tra la dozzina di titoli che saranno presentati alla manifestazione c'è "An Irish Goodbye" (Gran Bretagna, 2022) di Tom Berkeley e Ross White. Sette invece le anteprime nazionali di questa sezione. Si va da "Barber" (Irlanda, 2023) di Fintan Connolly a "Once a Beige Day" (Irlanda, 2024) di Seàn Mullan, presentato in collaborazione con Irish film festa. Verranno poi proiettati "An Beàl Bocht" (Irlanda, 2017) di Tom Collins e John McCloskey, "Teacups" (Australia/Irlanda, 2023) di Alec Green e Finbar Watson, "Ballywalter" (Regno Unito/Irlanda, 2022) di Prasanna Puwanarajah, "Lakelands" (Irlanda, 2022) di Robert Higgins e "Crock of Gold" (Usa/Gran Bretagna, 2020) di Julien Temple.
    Per l'occasione arriverà a Trento anche Cisco, artista emiliano, già cantante dei Modena City Ramblers. Sul palco assieme a lui il critico musicale e giornalista radiofonico John Vignola. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it