Trentino

Safer Internet Day 2023 a Trento con 1.200 "nativi digitali"

Molti hanno Tiktok e Instagram malgrado l'età non lo consenta

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 07 FEB - "Chi di voi ha il telefonino?" chiede dal palco Emanuela Faes, assistente capo coordinatore della polizia delle comunicazioni, alla platea di 1.200 alunne e alunni di prima media. Ad alzare la mano è praticamente tutta la sala, così come quando si chiede chi ha Whatsapp. Molti poi hanno gli account Tiktok e Instagram malgrado, norme alla mano, sia richiesta un'età minima superiore di qualche anno a quella dei presenti. Questi i "nativi digitali", i pre-adolescenti di oggi, a cui guarda il Safer Internet Day 2023 "Insieme per un internet migliore". L'iniziativa che ha chiamato a raccolta nell'auditorium Santa Chiara gli studenti di 10 istituti di Trento, per far riflettere i ragazzi sull'uso consapevole della rete e sulle responsabilità di ciascuno.
    "I nostri istituti - afferma in una nota l'assessore provinciale all'istruzione Mirko Bisesti - sono in prima fila su questo tema, come testimonia la giornata di oggi: un momento di festa, ma anche di consapevolezza e aggregazione. L'impegno per l'approccio corretto al digitale è portato avanti durante tutto l'anno. Le nuove tecnologie sono infatti un'opportunità, ma nascondono anche molte insidie. È fondamentale quindi avere una forte sinergia, un'alleanza tra scuola, famiglia, comunità, con il ruolo determinante degli esperti come gli agenti della polizia postale e delle comunicazioni. Lo scopo è fornire gli strumenti adatti ai ragazzi, prevenire i rischi e i comportamenti scorretti, a partire dal cyber bullismo. Fare in modo che soprattutto i più piccoli siano sempre protetti e in sicurezza. Come Provincia - conclude l'assessore - stiamo facendo tanto. Ad esempio abbiamo ampliato i finanziamenti per i bandi e i progetti che aiutano le scuole ad essere certificate bulli-free".
    Durante l'evento, sostenuto dalla Provincia autonoma di Trento, con la partecipazione di Comune di Trento e Polizia di Stato, sono intervenuti oltre a Bisesti e Faes la dirigente scolastica dell'istituto Trento 5 Paola Pasqualin, Marco Linardi (del progetto Stra.Bene del Comune di Trento), Nicola Sordo, attore e presentatore, e lo studente del liceo artistico Vittoria Alessio Grisenti. (ANSA).
   

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