Trentino

Svp, "il fenomeno europeo rischia il long Covid"

Giudiceandrea e Heiss presentano due libri sulla Stella alpina

Redazione Ansa

(di Stefan Wallisch) (ANSA) - BOLZANO, 02 DIC - La Suedtiroler Volkspartei è un fenomeno, anzi è fenomenale. La Svp è, infatti, il partito più longevo del dopoguerra in Italia, essendo ininterrottamente presente a Montecitorio e Palazzo Madama senza mai aver cambiato nome e simbolo, la Stella alpina. E' anche il partito popolare di più successo a livello europeo, che stacca addirittura la granitica Csu in Baviera. Nonostante questi presupposti, che fanno invidia a qualsiasi altro partito, la Svp sta attraversando una profonda crisi interna che potrebbe spingere il governatore Arno Kompatscher addirittura a gettare la spugna e rinunciare a un terzo mandato.
    "La Svp non ha un semplice raffreddore, ma questa volta si è beccato il Covid che rischia di diventare un long Covid", ha commentato lo storico ed ex consigliere provinciale verde Hans Heiss, presentando il suo libro sulla Svp. Il saggio "Blüten der Macht", scritto in tedesco, è stato presentato assieme a quello in italiano del giornalista Rai, Lucio Giudiceandrea, "Stella aliena. La Suedtiroler Volkspartei spiegata agli italiani" (entrambi Edizioni Alphabeta).
    Giudiceandrea nel suo libro, scritto anche per chi non è esperto della questione sudtirolese, illustra il "fenomeno Svp" che, appunto, dal 1945 ad oggi, ha mantenuto saldamente in mano il potere in Alto Adige. Tuttora "La Volkspartei - spiega - è un partito etnico ma anche territoriale e, infine, un partito di raccolta ovvero interclassista". Proprio per questo 'asset', a causa delle molte anime che ci vivono, non è mai stato immune ai conflitti interni. "Finora le profezie sul declino della Svp non si sono mai avverata. Essendo di natura camaleontica è il partito del 'Widerspruch', della contraddizione. Ora però i conflitti sono davvero troppi", ha commentato Heiss. Secondo lo storico, l'anima ecosociale-liberale è stata un po' trascuratanegli ultimi anni ed il suo rappresentante di spicco, il governatore Kompatscher, "risulta attualmente piuttosto isolato".
Secondo i due autori, "la Svp è come il tempo: c'è e ci sarà sempre, anche se i cambiamenti climatici imporranno dei cambiamenti". "Si può trarre una sintetica conclusione dalla storia del partito 'alieno', che smentisce una presunta saggezza e il cinismo che vi sta dietro: alla lunga, il potere logora anche chi ce l'ha", conclude Giudiceandrea, parafrasando Andreotti. (ANSA).
   

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