Trentino

Ddl Giunta Trento per proroga concessioni idroelettriche

Nuova componente di canone: extra introiti per tamponare i costi

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 20 SET - Via libera della Giunta provinciale di Trento al disegno di legge contro crisi energetica e caro-energia proposto dal vicepresidente Mario Tonina e che verrà presentato al Consiglio provinciale per il successivo percorso di approvazione. Si consente ai concessionari delle 17 grandi derivazioni idroelettriche di prossima scadenza (13 concessioni di Hydro Dolomiti Energia, 3 concessioni di Primiero Energia e 1 di Dolomiti Edison Energy), di prolungare il periodo di concessione, a fronte della presentazione ed approvazione, di piani industriali che contengano misure specifiche per una maggiore efficienza degli impianti idroelettrici sottesi alle concessioni (circa 30 impianti).
    I piani industriali dovranno proporre misure di efficientamento della produzione, ed in particolare misure per incrementare la capacità di stoccaggio e la potenza installata nonché per aumentare la resilienza delle infrastrutture in termini di sicurezza e di regolarità della produzione stessa. Il pagamento, in aggiunta ai canoni già previsti dalla normativa vigente alla data di entrata in vigore della norma, di una nuova componente di canone, con destinazione degli introiti al sostegno dei costi per consumi energetici del territorio provinciale. I circa 100 milioni di euro di canoni e sovracanoni oggi introitati dall'amministrazione pubblica, Provincia, Comuni, Comunità di Valle e BIM, possono essere incrementati se, come si vuole ottenere con la nuova normativa, si garantisce possibilità di investimenti e conseguente recupero di remunerazione dalla vendita di energia in un periodo medio lungo in cui risulterà possibile "ammortizzare" gli effetti disastrosi della crisi energetica in atto. (ANSA).
   

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