Trentino

Marmolada: trovati altri resti vittime, concluse la ricerche

L'intera zona rossa rimane interdetta al pubblico

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 12 AGO - Nelle scorse ore la squadra interforze della Protezione civile del Trentino ha recuperato altri reperti appartenenti alle vittime della tragedia del 3 luglio scorso, dove morirono 11 persone in seguito al crollo di una parte del ghiacciaio sulla Marmolada. Quella di oggi è stata l'ultima operazione di recupero, non ce ne saranno altre. È stata infatti dichiarata ufficialmente chiusa la Fase Due di gestione dell'area, cioè l'interruzione delle ricerche sulla zona del disastro. L'intera zona rossa - ridefinita nelle scorse settimane dal sindaco di Canazei - rimane interdetta al pubblico.
    Intanto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha firmato un'ordinanza sugli interventi da realizzare e già compiuti dalla Protezione civile, distinti in 5 categorie: soccorso e ricerca, recupero vittime e operazioni connesse, monitoraggio del ghiacciaio, logistica e allestimento aree per l'ospitalità degli operatori, lavori di ripristino in sicurezza. Gli interventi sono realizzati dalla Provincia autonoma di Trento e dal Comune di Canazei attraverso le strutture organizzative e operative della Protezione civile: soccorso alpino e speleologico, vigili del fuoco permanenti di Trento e volontari di Canazei, della Val di Fassa e dall'Unione distrettuale di Fassa, dall'associazione Protezione civile Ana - Trento - Odv e dall'associazione Psicologi per i popoli Odv.
    (ANSA).
   

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