Trentino

Muore per colpo sparato da Cc ad Ala, indagine archiviata

Gip accoglie richiesta Procura, riconosciuta legittima difesa

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 16 FEB - La giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Rovereto, Consuelo Pasquali, ha accolto la richiesta della Procura di archiviazione dell'indagine sulla morte di Matteo Tenni, il 44enne di Pilcante di Ala, in Trentino, ucciso il 9 aprile del 2020 da un colpo di pistola sparato da un carabiniere al termine di un inseguimento.
    Secondo quanto scrive la gip nell'ordinanza, "la reazione del carabiniere appare legittima e proporzionata, avendo in tal modo cercato di evitare che Tenni colpisse con l'ascia la sua persona o quella del collega".
    Tenni non si era fermato ad un posto di blocco dei carabinieri durante il lock-down. Inseguito dai militari fino a casa, si scagliò contro i carabinieri brandendo un'ascia. Uno dei militari intervenuti esplose un colpo di pistola che raggiunse l'uomo ad una gamba, recidendone l'arteria. Tenni morì dissanguato sul vialetto di casa.
    Nell'ordinanza si precisa che "il colpo era diretto verso il basso e solo una tragica fatalità ha finito per recidere un'arteria della gamba". (ANSA).
   

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