Trentino

Il subdolo grado valanghe 3, il Cnsas invita alla prudenza

Nessun altro livello di pericolo causa più vittime

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 09 FEB - "Grado 3 marcato", nessun altro livello di pericolo valanghe causa più vittime. Negli ultimi giorni una dozzina di scialpinisti è morta tra Austria, Svizzera e Alto Adige. Tra loro anche due guide alpine. Secondo Giorgio Gajer, presidente del Soccorso alpino e speleologico (Cnsas), "quest'anno la stagione è molto anomala. L'anno scorso abbiamo avuto precipitazioni molto copiose mentre quest'anno la neve in Alto Adige è stata molto ridotta. Abbiamo invece tutta la cresta di confine, la parte del Nord Tirolo, dove le precipitazioni sono state elevate".
    Il rischio in questo momento è di grado 3 di 5 e nonostante tutto ci sono questi incidenti. Gajer ricorda che "in montagna il rischio zero non esiste e quindi la nostra raccomandazione è quella di consultare sempre i bollettini meteo che sono molto precisi e danno delle indicazioni sulle condizioni che si trovano quando si affronta un percorso. E' un grado marcato e questo forse fa pensare alla gente che si tratta di un grado in cui non si rischia e invece bisogna prestare la massima attenzione", ribadisce l'esperto. "Quando si va ad affrontare un percorso impegnativo sarebbe bello che ci si appoggiasse ad una guida alpina che è una figura professionale e competente che raggiunge questo grado dopo un percorso molto lungo e difficile.
    Quando muore una guida alpina si resta allibiti. Il rischio zero - come detto - però non esiste. Le guide alpine sono molto attente e credo che nel caso dell'incidente di ieri la guida alpina che era con i clienti è stata la prima ad affrontare la discesa per testare il terreno e quindi ha fatto il suo dovere", sottolinea Gajer. (ANSA).
   

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