Trentino

Ciclismo: Colbrelli, alla Rubaix senza pressione

"L'anno prossimo? Battere il ferro finché è caldo"

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 09 OTT - "Alla Parigi-Rubaix sono partito senza grande pressioni. Mi sono detto: va come deve, e anche ai miei famigliari, che di solito vengono a tifarmi alle gare, ho consigliato di stare a casa, perché comunque mi aspettavo di cadere". Così Sonny Colbrelli, vincitore della Parigi-Rubaix e del Campionato europeo di ciclismo su strada 2021, al Festival dello sport di Trento.
    Colbrelli, dialogando con Maurizio Fondriest, Antonino e Ignazio Moser, ha raccontato diversi episodi legati alle competizioni vinte. "Agli europei di Trento è stato un risultato di squadra, siamo riusciti a fare tutto quello che c'eravamo prefissati e io ho messo la ciliegina sulla torta. Ho trovato una giornata super sulle gambe, stavo bene, ma avevo una grande pressione dentro di me, che poi è esplosa alla fine", ha detto il ciclista.
    "Mi è sempre stato insegnato a battere il ferro finché è caldo, e a non sedermi sugli allori. Il primo obiettivo del prossimo anno sarà la classicissima Milano-Sanremo, poi il Giro delle Fiandre e la Parigi-Rubaix". A dirlo è stato il ciclista Sonny Colbrelli, al Festival dello sport di Trento. (ANSA).
   

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