Trentino

Giovane ucciso a Brunico: autopsia, un'unica coltellata

"Non riscontrante lesioni da difesa"

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 30 LUG - Questa mattina il medico anatomopatologo incaricato dalla Procura della Repubblica ha eseguito l'autopsia sul corpo di Maxim Zanella, ucciso nel suo appartamento a Brunico. "La causa della morte è da ascriversi ad uno shock emorragico secondario a lesione della vena giugulare di sinistra riconducibile ad un unico colpo di arma da 'punta e taglio'. Non sono state riscontrate ulteriori ferite e/o lesioni e neppure c.d. lesioni da difesa, sia attiva sia passiva, a suggerire come la vittima non abbia avuto modo di porre gli arti superiori a difesa del proprio corpo", lo apprende l'ANSA dalla procura. (ANSA).
   

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