Trentino

Chico Forti: vescovo Trento, ci vuole buon senso e umanità

Appello per la conclusione della vicenda

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 22 LUG - "Buon senso e umanità" auspica l'arcivescovo di Trento, Lauro Tisi, in merito alla vicenda giudiziaria dell'imprenditore trentino Chico Forti, da 21 anni in carcere in Florida con l'accusa di omicidio e in attesa del trasferimento in Italia, annunciato come imminente nel dicembre dello scorso anno.
    "Una vicenda - commenta l'arcivescovo Tisi - per la quale si sperava in una svolta repentina, avendo raggiunto una sostanziale intesa istituzionale in tal senso". "Auspico venga fatto tutto il possibile - aggiunge - per sciogliere definitivamente e con tempi certi i nodi che impediscono a quest'uomo di poter tornare nella terra in cui è nato e abbracciare i propri cari, in particolare l'anziana madre Maria, ultranovantenne, che non vede il figlio da tredici anni e alla quale va il mio pensiero affettuoso". "Lo reclama - conclude l'arcivescovo di Trento - il buon senso, prima ancora dell'applicazione della legge. E lo chiede quel sentimento minimo di umanità, da cui anche il doveroso percorso della giustizia non può mai allontanarsi". (ANSA).
   

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