Trentino

Kompatscher a Vienna, timori per centralismo crescente

Incontri con Van der Bellen, Sobotka, Schallenberg e Barbanti

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 06 LUG - "Dev'essere chiaro che l'Alto Adige non rappresenta una mera questione di politica interna, poiché il suo status si basa sul diritto internazionale". Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, a Vienna per un aggiornamento con i partner politici d'oltralpe in merito alla situazione attuale in Alto Adige.
    Il governatore altoatesino - precisa una nota - ha cominciato la serie di appuntamenti con il presidente della Repubblica d'Austria, Alexander Van der Bellen, al quale ha manifestato la propria preoccupazione rispetto "ad una crescente tendenza al centralismo". Pur condividendo gli obiettivi di riforma del Governo italiano e i contenuti del "Recovery Plan" nazionale, per Kompatscher resta la preoccupazione rispetto ad un rischio di sottrazione di competenze nei confronti delle Regioni.
    "L'autonomia deve essere protetta e tutelata anche in tempi di crisi", è la linea altoatesina. Nel colloquio è stata sottolineata "l'importanza della funzione tutrice dell'Austria, perché l'autonomia dell'Alto Adige va vista come una questione di responsabilità condivisa tra i due Stati di Austria e Italia".
    Durante i colloqui con il presidente del Nationalrat, Wolfgang Sobotka, con il ministro degli Esteri, Alexander Schallenberg, e con l'ambasciatore italiano a Vienna, Sergio Barbanti, è stato affrontato anche il tema dell'anniversario "50 anni dal secondo Statuto di Autonomia", previsto per il 2022. (ANSA).
   

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