Trentino

Alpinista infortunata, recupero complicato sulla Presanella

L'intervento dell'elicottero reso difficoltoso dalla nebbia

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 22 GIU - Una donna di 27 di Roverbella (in provincia di Mantova) è stata recuperata dal Soccorso alpino a 200 metri dalla cima della Presanella. L'alpinista, che era assieme ad altre due persone, ha accusato, un problema al ginocchio che non le ha consentito di proseguire l'ascesa e così, verso le 11, è arrivata la chiamata al 112. L'elicottero - precisa una nota del Soccorso alpino del Trentino - ha quindi raggiunto il rifugio Denza per recuperare un soccorritore della Stazione di Vermiglio che in supporto all'equipaggio dell'elisoccorso nelle operazioni di recupero dell'infortunata e dei due compagni illesi.
    Tuttavia, la nebbia presente in quota non ha permesso di effettuare il recupero, così il tecnico di elisoccorso e l'operatore del Soccorso alpino sono stati fatti sbarcare in cima e sono scesi a piedi fino a raggiungere i tre alpinisti.
    Poiché il recupero con l'elicottero non sarebbe stato possibile per il persistere della nebbia, i tre alpinisti sono stati assicurati ed accompagnati fino alla cima. Qui, dopo alcuni tentativi di avvicinamento da parte dell'elicottero, falliti a causa della nebbia, il gruppo è sceso a piedi sulla cresta opposta fino a una quota di circa 2.450 metri, vicino a cima Vermiglio. Grazie a una finestra di bel tempo, l'elicottero ha potuto avvicinarsi e, con due verricelli, recuperare a bordo l'infortunata, i due compagni e i due soccorritori. Mentre i due alpinisti illesi sono stati portati al rifugio Denza, la donna è stata trasferita in elicottero all'ospedale di Cles per accertamenti. (ANSA).
   

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