(ANSA) - ROMA, 16 GIU - "La questione della possibile
concessione della grazia a terroristi altoatesini e
dell'estradizione dell'ex terrorista Heinrich Oberleiter non ha
fatto parte dell'agenda dei colloqui del 7 giugno scorso tra il
presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente
austriaco Alexander Van der Bellen". Lo ha detto il ministro
degli Esteri Luigi Di Maio rispondendo alla Camera ad
un'interrogazione sulle dichiarazioni di Van Der Bellen che,
dopo l'incontro con Mattarella, si era detto ottimista sulla
possibilità della grazia.
"Vorrei sottolineare quanto la stessa interrogante ricorda: e
cioè che il potere di grazia costituisce prerogativa esclusiva
del Capo dello Stato", ha sottolineato Di Maio ricordando che
"proprio in questi giorni, 60 anni fa, si scatenava la 'notte
dei fuochi', con gli attacchi ai tralicci elettrici in Alto
Adige".
"Ora, 60 anni dopo, Alto Adige, Trentino e Tirolo hanno
appena inaugurato insieme, al Brennero, la loro interconnessione
elettrica transfrontaliera. Ciò è stato possibile nell'ambito di
Euregio (l'euroregione di Alto Adige, Trentino e Tirolo), grazie
quindi al consolidato processo di integrazione europea. È questa
la strada che dobbiamo continuare a percorrere", ha concluso Di
Maio. (ANSA).
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'A 60 anni notte fuochi integrazione Alto Adige-Tirolo'