(ANSA) - TRENTO, 20 FEB - Nel corso della settimana i
Carabinieri della Compagnia di Trento hanno intensificato i
controlli nel capoluogo, con particolare attenzione al centro
storico, culminati ieri pomeriggio nel servizio coordinato tra
tutte le Stazioni della valle dell'Adige, al quale hanno preso
parte anche unità cinofile del Nucleo di Laives e carabinieri di
rinforzo. Nel corso dei controlli svolti tra piazza Dante, le
aree confinanti con la stazione ferroviaria e gli altri parchi
della città, quali il Santa Chiara, San Marco, Canova e delle
Albere, sono state controllate più di 70 persone. Tra queste un
29enne marocchino fermato in piazza Dante, destinatario di un
provvedimento restrittivo e irreperibile dal 2017. Poco
distante, in via Gazzoletti, i carabinieri hanno intercettato
una cessione di hashish, riuscendo a bloccare spacciatore e
acquirente. Il primo, un 52enne algerino, già destinatario di un
provvedimento di divieto di ritorno nel capoluogo, è stato
arrestato mentre il secondo è stato segnalato come consumatore.
Mercoledì sera è stato arrestato un 38enne trentino per un
furto di bigiotteria in un negozio di Piazza Lodron, mentre un
49enne italiano ed una 23 enne sono stati denunciati per furto,
lui per aver rubato suppellettili e materiale elettrico di un
noto bar di piazza Pasi, lei dei capi di abbigliamento, per un
valore complessivo di 140 euro, da "Cisalfa". Infine,
nell'ambito del controllo alle misure anti Covid, la Sezione
Radiomobile è dovuta intervenire per una festa in abitazione,
dove sono stati sanzionati 8 studenti universitari per
violazione delle norme sul distanziamento interpersonale.
(ANSA).
Controlli dei carabinieri a Trento, 70 persone fermate
Intervento anche per una festa con 8 studenti universitari