Trentino

Covid: Fugatti, "Nostri dati sempre corretti e puntuali"

Sotto allerta del 40% su ospedalizzazioni, rianimazioni critiche

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 22 GEN - "Uno degli indicatori tra i 21 previsti dal Ministero è quello delle ospedalizzazioni, che sono al 36%. Siamo stati per settimane ai livelli massimi ma da tre o quattro giorni siamo sotto l'allerta del 40%. Ma abbiamo ancora un dato critico sulle terapie intensive, 41, ben oltre la soglia di allerta del 30%, e siamo al 45%. Il livello dei contagi è al 4,6%, mentre il dato nazionale è 5,1%. L'Rt con cui siamo classificati è 0,9 con intervallo di confidenza inferiore ad uno, un dato importante, anche se Rt sta calando anche a livello nazionale". Così il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti nella consueta videoconferenza della task force provinciale.
    "Questa sommatoria di dati ci permette di stare in zona gialla. Se questa sarà confermata saremo gli unici con il Molise, e la Sardegna se non diventerà arancione, ad essere sempre rimasti gialli. I nostri dati sono sempre stati classificati in modo corretto e puntuale. Abbiamo visto tanti 'virologi', cioè giornalisti, pensionati, matematici, anche un ex consigliere provinciale, che stanno provando a mettere in discussione i numeri ma gli unici numeri di cui ci fidiamo sono quelli dell'Apps, del Ministero della Salute e dell'Iss. Sono dati corretti che smentiscono quanti hanno voluto mettere in discussione in questi mesi il lavoro fatto su questa partita a fini non sanitari, ma ad altri fini", ha aggiunto Fugatti.
    (ANSA).
   

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