Trentino

Centrale Covid Trentino, tracciamento e lavoro sulle scuole

Per ogni caso in media tra i 5 e i 10 contatti da rintracciare

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 19 OTT - È attiva tutti i giorni dalle 8 alle 18 e su di essa, negli ultimi tempi, sono state convogliate ulteriori energie di medici, infermieri e assistenti sanitari: si tratta della Centrale Covid dell'Azienda sanitaria trentina, recentemente riorganizzata e potenziata per occuparsi sia della parte informativa e relativa ai tamponi e ai periodi di quarantena, ma anche per svolgere l'attività di tracciamento, indispensabile per arginare i nuovi focolai sul territorio.
    "Ogni giorno vengono contattate le persone che si trovano in isolamento, e per chi deve ultimare la quarantena ci occupiamo di prenotare il tampone che dovrebbe determinare la fine del periodo", spiega la dottoressa Maria Grazia Zuccali, del Dipartimento di prevenzione dell'Apss. "Poi ci occupiamo dell'inchiesta epidemiologica: tracciamo i contatti, procediamo per cerchi concentrici, si mettono in quarantena queste persone e alla fine del periodo, se non insorgono sintomi, si dichiara decaduto l'isolamento".
    In media, spiega la dottoressa, circa 7-8 persone si occupano di seguire e fare tracciamento per 50 casi: per ogni caso in media si viaggia tra i 5 e i 10 contatti da rintracciare, ma a volte si arriva anche reti di 50, 60 persone.
    "Al momento abbiamo due linee telefoniche attive, ma ne abbiamo richieste altre cinque, oltre all'attivazione del numero verde, perché sulle telefonate in entrata siamo oggettivamente in difficoltà".
    Sulle scuole, invece, "c'è un grande lavoro: al momento abbiamo in media una decina di casi di positività al giorno tra i ragazzi: anche lì c'è tutto un lavoro di tracciamento e monitoraggio e si fanno una serie di valutazioni sul quarantenare o meno la classe". (ANSA).
   

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