(ANSA) - BOLZANO, 6 FEB - "Nell'incidente ferroviario sono
morti due lavoratori e con oggi quest'anno sono già 46 le
vittime sul lavoro. Dal 2008 ad oggi i morti sono più di 17.000.
Si continua a morire su lavoro e si muore come si moriva tanti
anni fa. Questo non è più accettabile, dobbiamo perciò investire
sulla prevenzione e formare una nuova cultura della sicurezza
sul lavoro". Lo ha detto il segretario Cgil Maurizio Landini in
riferimento allo sciopero proclamato per domani.
"Al centro - ha proseguito Landini intervenendo a Bolzano -
non sia più il profitto, ma la qualità della vita delle
persone". "Anche in Alto Adige ci sono problemi di sicurezza sul
lavoro, di precariato e di qualità del lavoro e c'è il problema
dei subappalti. Un territorio come questo, che è stato un
laboratorio di integrazione, potrebbe essere anche un
laboratorio dalla tecnologia digitale alla trasformazione
ambientale", ha aggiunto il segretario Cgil.
Landini,già 46 morti sul lavoro nel 2020
"Serve una nuova cultura della sicurezza sul lavoro"