(ANSA) - TRENTO, 18 SET - Coldiretti del Trentino chiede lo
stato di calamità per i danni causati dalla cimice asiatica
marmorata.
"Gli agricoltori - si legge in una nota - sono allarmati dal
deciso e precipitoso aggravarsi della situazione che stanno
vivendo quotidianamente in questo periodo di raccolta e per il
quale non vedono soluzioni immediate e valide che possano
evitare che il lavoro di una intera annata agraria possa essere
compromesso". Oltre allo stato di calamità, Coldiretti del
Trentino chiede di valutare la possibilità di riconoscere sgravi
contributivi e indennizzi alle aziende frutticole "che hanno
subito danni rilevanti tali da compromettere redditività e
sopravvivenza, nonché attivare specifici contributi, come quelli
già previsti per l'acquisto di reti antinsetto". Per Coldiretti,
"è urgente avviare un monitoraggio specifico combinato con tutti
gli istituti di ricerca per definire programmi, protocolli e
azioni di difesa e controllo validi e condivisi a livello di
sistema agricolo e di comunità".
Coldiretti Trento, stato di calamità per danni da cimice
'Situazione allarmante in questo periodo di raccolto'