(ANSA) - VERONA, 16 APR - Valgono in export quasi la metà di
tutto il vino italiano venduto all'estero le cantine delle
regioni del Triveneto. Nel 2017 le esportazioni di etichette
venete hanno contribuito per il 35,5% all'export vinicolo
nazionale, il Trentino Alto Adige per l'8,9% e il Friuli Venezia
Giulia per l'1,9%. E' questa la fotografia dell'export triveneto
presentata oggi al Vinitaly in un focus di Nomisma Wine Monitor
nell'ambito di un convegno promosso da Crèdit Agricole
Friuladria e Confagricoltura, sul tema "Crescere sul mercato
mondiale del vino". I vini Dop delle tre regioni rappresentano
inoltre il 41% del totale nazionale delle Dop (23,5% il peso del
Prosecco Dop). Il mercato principale di sbocco dei bianchi Dop
del Veneto nel 2017 si conferma la Germania (34,4%), seguita dal
Regno Unito (15,1%), e dagli Usa (8,5%); i rossi Dop del Veneto
sono invece per lo più diretti in Svizzera (15%), Canada
(13,7%), Germania (12,5%), e Stati Uniti (9,6%).
Vinitaly: export Nordest vale 50% export
Analisi etichette a cura di Crèdit Agricole Friuladria