Trentino

Bimbo trovato su treno: padre, non è stato abbandonato

'Se non me lo ridanno mi uccido'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 9 DIC - "Nessun abbandono, noi senza Anthony non possiamo vivere, da quella notte non l'abbiamo più visto e sentito. Se non me lo ridanno io mi uccido". Da un centro per migranti a Duggendorf, in Baviera, parla il papà del bimbo di 5 anni della Sierra Leone trovato il 13 novembre scorso sotto il vagone di un treno merci al valico del Brennero.
    "In una stazione italiana volevamo prendere un treno per la Germania, mo sono allontanato per prendere qualcosa da bere e da mangiare e quando sono tornato ho trovato solo mia moglie e la bambina", racconta il padre James al Corriere della Sera. "Ho pensato fosse salito con lo zio sul treno per la Germania, visto che dovevamo andare tutti lì - aggiunge la madre - e noi abbiamo preso quello successivo, ma all'arrivo ad Augsburg non c'erano più". I genitori, commercianti ambulanti sbarcati in Calabria 5 mesi fa, potranno riabbracciare Anthony solo se giudicati idonei dal Tribunale dei minorenni. Altrimenti per il bimbo inizierà la procedura per l'adozione.
   

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